Moblogs

Il fenomeno è esploso da tempo, negli ultimi mesi però è diventato un tormentone, che ha coinvolto più di un miliardo di persone nel mondo, un numero destinato a crescere nei prossimi anni.
Stiamo parlando dei moblog, che rappresentano l’ultima evoluzione in materia di new media, perchè danno la possibilità di inviare contenuti in Rete attraverso uno strumento mobile come un telefonino o un palmare. Una vera rivoluzione, destinata a modificare i comportamenti della gente e- di conseguenza- il marketing delle aziende.



Nodo della questione: emozionare e coinvolgere i consumatori evoluti, non più intenzionati a subire passivamente l’advertising, ma ad essere protagonisti del successo (o dell’insuccesso) di un brand.
Anche grazie all’uso dei nuovi media.

“L’utilizzo di questi strumenti- afferma Simeone Scaramozzino, esperto di media e intrattenimento, attualmente in forza al gruppo Telecom Italia come Responsabile Acquisti dei Contenuti Multimediali- arricchisce la schiera dei prosumer: consumatori evoluti, proattivi, in grado di creare contenuti di intrattenimento e informazione e interagire con gli altri in tempo reale, influenzandone i comportamenti d’acquisto. La grande sfida delle imprese è cogliere al volo le nuove opportunità e indirizzare le community di riferimento verso i propri obiettivi di marketing, cogliendo le sfide legate alla frammentazione dell’attenzione e alla trasversalità dei target”.

“Trasformare il proprio brand in un love mark, far sentire il consumatore come partner del proprio business sono le tappe che le aziende sono chiamate a seguire- continua Scaramozzino- per non perdere la competitività in uno scenario complesso e frastagliato, che ormai vede i prosumers come parte attiva nella costruzione della brand awarness. Fondamentale sarà utilizzare strategicamente i nuovi strumenti come i moblog, per espandere le possibilità di dialogo interattivo e personalizzato con community trasversali ed evolute.”

“E’ questo il futuro prossimo della comunicazione e del marketing- conclude il manager. In Italia ancora non ci sono casi d’eccellenza in questo senso. L’enorme potenzialità dei moblog risiede nella possibilità di condividere e rappresentare esperienze proprie mediante il più personale dei mezzi di comunicazione. Vincerà chi sarà in grado di dare un senso anche in mobilità all’enorme quantità di contenuti che verranno spontaneamente creati. Le potenzialità offerte dai nuovi device mobili contribuiranno al cambiamento della blogsfera: sono numerosi i progetti che presto vedranno la luce anche in Italia, rivoluzionando la relazione fra imprese e nuovi consumatori”.

Uno su tutti SnackTV™, una tv multimedia che- stando ad alcune indiscrezioni- sarà lanciata il prossimo autunno e i cui contenuti saranno realizzati anche dagli spettatori.